Gilles de Rais La nascita di Barbablù

Gilles de Rais La nascita di Barbablu

Gilles de Rais La nascita di Barbablu, se fosse un film sarebbe incredibile ed inverosimile, sarebbe stato un film assurdo , con storie di battaglie, regnanti e i loro sfarzi ed esagerazioni e tutto ciò che ne consegue.

Ma questa è una storia vera, è un personaggio storico davvero esistito, vantava una stretta vicinanza a Giovanna D’Arco la”Pulzella d’Orleans”.

Quest’oggi vorrei parlarvi di questo personaggio, così assurdo che sembra non essere vero, così assurdo che ne hanno inventato anche un “alter ego” sto parlando di Gilles de Rais La nascita di Barbablu.

Iniziamo subito con raccontare la storia di Gilles de Rais La nascita di Barbablu

Gilles de Rais La nascita di BarbabluLA STORIA

Nato come Gilles de Montmorency-Laval, conosciuto principalmente con l’appellativo di Gilles de Rais  fu signore di varie località in Bretagna, Angiò e Poitou, capitano dell’esercito francese e compagno d’armi di Giovanna d’Arco.

Dal 1427 al 1435 servì come comandante nell’esercito reale francese e combatté contro gli inglesi durante la guerra dei cent’anni; fu nominato maresciallo di Francia nel 1429.

Charles Perrault era un letterato e scrittore francese molto noto ai tempi, uno dei suoi racconti più famosi fu “Barbablù” . In pochi conoscono però da chi fu preso e su chi fu delineato questo personaggio. Bene il personaggio fu delineato proprio sulla persona di Gilles de Rais.

Il personaggio di Barbablù ha impressionato da sempre molti bambini, adulti e la loro infanzia proprio per il tipo di personaggio spietato, ricco, e aggiungeteci il fascino di una “stanza proibita” ed il gioco è fatto. Egli era un ricco signore, ricchissimo ecco perchè ebbe molte mogli , come si diceva a quei tempi “era un buon partito”. Ma…. Non è tutto ora ciò che luccica.

Gilles de Rais La nascita di BarbabluLa storia di Barbablù è anche tragica in quanto nel libro c’è questa storia:

“Barbablù annuncia all’ultima moglie (ultima nel vero senso della parola) di dover intraprendere un viaggio, le affida così le chiavi del castello, di tutte le stanze, la ammonì solo per una, in quell’unica stanza aveva il divieto di entrare. Partito il marito , la povera donna non resistette alla curiosità di aprire e vedere quella stanza, così disubbidì al marito ed entrò. Quello che si trovò davanti ai suoi occhi fu orribile, i corpi delle sue mogli precedenti, i loro corpi appesi alle pareti, ufficialmente le donne erano date per scomparse. La povera donna presa dal terrore volle scappare, nel farlo le cadde la chiave in una pozza di sangue. La povera donna tentò di pulirla ma non potette perchè la chiave era stregata. Il ritorno in anticipo di Barbablù mette la donna nei guai, preso dalla rabbia della scoperta della moglie tentò di ucciderla, la povera donna tentò di prendere tempo adducendo la scusa che voleva prepararsi alla morte con la preghiera, Barbablù acconsentì e così la donna si salvò solo grazie alla visita dei suoi fratelli. Barbablù venne ucciso, la donna eriditò la sua immensa fortuna e “visse felice e contenta”.

Un bel finale per un racconto, ma in questa storia siamo nella realtà e nella realtà raramente si finisce che un bel finale, alle povere piccole vittime di Gills non fu dato un finale positivo anzi tutto il contrario.

Nobiltà fuori , Deviato nell’anima

Gilles de Rais La nascita di BarbabluPrimogenito nato nel 1404 dal conte Guy de Montmorency-Laval e Marie de Craon, egli era destinato ad ereditare una immensa fortuna perchè avrebbe ereditato anche quella dello zio Thibaut de Montmorency-Laval e di sua moglie Jeanne de Rais, che dire sistemato a vita e anche più.

Alla morte dei genitori fu il nonno materno a prendersi cura di Gilles e del suo fratello più piccolo Renè (forse perchè aveva messo gli occhi sull’immensa fortuna di Gilles? Secondo me senza dubbio è si ). All’epoca Gilles era poco più che undicenne e il nonno Jean de Craon , crebbe i due fanciulli a suo modo, con le sue regole e purtroppo sregolatezze, il nonno era noto come uomo violento, senza scrupoli e immorale.

Nel 1420 il nonno addirittura impose a Gilles il matrimonio con Catherine de Thouars, figlia unica ed erede di vaste terre nelle regioni Bretagna, Vendée e Poitou. Un bel colpo per “aumentare” il patrimonio di famiglia. 

Crescere con un personaggio del genere (il nonno) portò Gilles a far parte delle scorrerie di quest’ultimo, e cioè da documenti ritrovati dell’epoca il nonno di Gilles faceva scorrerie con la sua banda contro altri nobili concorrenti , istituzioni e privati costringendoli a pagare riscatti per persone che erano state rapite o ingiustamente detenute.

Jean de Craon, potente signore feudale, sfruttava la situazione precaria del momento, quella che vedeva l’inglese Enrico V sul trono di Francia e il francese Carlo VII, legittimo monarca spodestato, vivere nell’ombra nel suo castello di Bourges. Senza trono, senza onore. Un re triste attorniato da consiglieri che speravano in qualche alleanza che riuscisse a strappare la corona dal capo dell’usurpatore.Questo era il quadro storico del tempo  

Così Jean de Craon si schiera con il re Carlo VII, così il nipote Gilles iniziò a frequentare la corte di Bourges nel 1425. Grazie all’ammirazione che aveva per il cugino Georges La Trémoille e ai suoi averi Gilles organizzò ben sette compagnie di truppe armate e si mise al comando di Arthur de Richemont, duca di Bretagna. Nel 1427, Gilles de Rais entrò in guerra.

Giovanna D’Arco e Gilles de Rais.

Gilles de Rais La nascita di BarbabluIl primo incontro tra i due risale al 1429 alla corte di Carlo VII nel castello di Chinon. Tra di loro c’era un legame di amicizia profondo, autentico. Rimarrà sempre un mistero questa profonda amicizia, da un lato un’assassino seriale, un serial killer e dall’altra Giovanna D’Arco eroina di Francia e immolata sul rogo. Ad oggi non ci sono prove di crimini perpetuati da Gills durante il suo periodo militare, eppure ci sarebbero prove che Giovanna D’ Arco andasse a fare visita a Gilles a Tiffauges diversi anni dopo , quando già Gills praticava alchimia e perpetuava i suoi crimini, però non che questa voglia dire che Giovanna D’Arco fosse a conoscenza di quelle scelleratezze.

La Nascita del mostro

Gilles de Rais La nascita di BarbabluSecondo gli atti processuali e quindi da sue ammissioni, Gilles iniziò i suoi delitti dopo la morte di Giovanna D’Arco avvenuta nel 1431 e quella di suo nonno avvenuta precisamente un anno dopo. Il periodo coincide esattamente con l’inizio della scomparsa di poveri bimbi ed in più il tutto coincideva anche con l’inizio dello sperpero di denaro che faceva Gilles. Si iniziò a circondare di sfarzo sfrenato. Andava dai vestiti, all’arredamento, per tenersi buona la Chiesa a pagare i suoi giovanissimi amanti. 

Tutti questi sperperi portarono al punto che fu abbandonato dalla moglie ed il fratello riuscì almeno a salvare il castello di Champtocé. Addirittura i parenti per paura dello sperpero di tutti quei averi andò a lamentarsi direttamente dal re Carlo VII il quale nel 1435 fece un decreto in cui impediva a Gilles di vendere le sue proprietà, da questo momento in poi iniziò la caduta nell’oblio…..

Dopo il decreto reale Gilles iniziò a praticare l’alchimia con la speranza di riuscire davvero a trasformare il vile metallo in oro. Queste pratiche le svolgeva in tutti i suoi manieri Tiffauges, Machecoul, La Suze, Vedendo che la “produzione” di oro non ebbe buon esito iniziò con le arti occultistiche più precisamente invocazioni di demoni a cui Gilles era pronto a vendere l’anima per avere il loro aiuto. Ma anche questo non ebbe buon esito perchè Gilles capitò in mani di ciarlatani che pensavano a prendergli fino all’ultimo soldo. Esempio lampante di ciò fu il suo Cappellano Eustache Blanchet a cui Gilles diede il compito di procacciare alchimisti, evocatori di demoni ecc , Il cappellano sotto ordine diretto di Gilles si recò fino in Toscana , precisamente a Firenze dove incontrò  Francesco Prelati, un giovane monaco spretato aretino dedito all’occultismo, che assoldò e portò con sé in Francia nel 1439. 

Prelati, impegnato nel tentativo di ottenere la pietra filosofale, convinse de Rais di avere al proprio servizio un demone personale, di nome “Barron“. Non essendo ovviamente in grado di soddisfare i desideri del suo mecenate, che ogni giorno era più bisognoso di denaro, Prelati richiese a nome del demone il sacrificio di un cadavere di bambino

Gilles de Rais La nascita di BarbabluNei suoi castelli, poveri bambini venivano abusati, torturati e d uccisi , non mi soffermo sui particolari degli abusi perchè potrebbero  essere troppo forti per taluni di voi, dico soltanto che negli atti processuali mostruosità del genere e quei tempi e forsi anche oggi non erano mai state menzionate. I poveri cadaveri di solito venivano bruciati per non lasciare tracce ma non semrpe e fu proprio questo e tradire Gilles. 

La stanza proibita del castello di Champtocé nascondeva montagne di povere ossa. Dopo che il duca di Bretagna prese in consegna il maniero, testimoni oculari scoprirono nella stanza della torre le ossa di 46 bambini. Altri testimoni dissero, durante il processo, che nel castello di Machecoul erano stati bruciati gli scheletri di almeno 40 bambini. Il totale delle sue vittime non è certo tra il 1432 al 1440 si dice che Gilles abbia ucciso tra i 120 a 140 bambini ma altri dicono che potrebbero essere molti di più.

Ma l’atto che fece arrestare Gilles non fu un rapimento di un bambino ma invece fu la violenza condotta su un prelato nel 1440 durante la messa di pentecoste in Bretagna. Gilles ora aveva toccato la Chiesa. Il prelato ovviamente lo denunciò e nel 1440 precisamente il 29 Luglio fu formalmente accusato ed arrestato. il prelato affermo questo: E’ “un assassino, un perverso, un servo del Demonio e colpevole di altri delitti immondi commessi nei territori di sua giurisdizione.”

Dopo questo ci furono per Gilles torture e detenzione egli stesso affermò ” di aver fatto abbastanza per meritare la morte diecimila volte”. Durante il suo processo in aula le confessioni di Gilles furono talmente tanto orribili da scandalizzare il Cardinale di Nantes a tal punto da coprire il crocifisso. Gilles fu impiccato il 26 Ottobre 1442 a Biesse 

 Abbiamo concluso questo articolo che parlava di Gilles de Rais La nascita di Barbablu questo assurdo, violento, distruttivo personaggio. E’ facilmente intuibile il come mai lo scrittore prese questo incredibile personaggio e scrisse il suo racconto più famoso grazie per aver letto Gilles de Rais La nascita di Barbablu 

NB: Piccola curiosità il Gruppo musicale inglese Cradle Of Filth ha dedicato un album a questo personaggio/tema Godspeed on the devil’s thunder ( Life and crime of Gilles de Rais)

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